Bonus giovani imprenditori 2025: come funziona e chi può richiederlo

Il bonus giovani imprenditori 2025 è un’agevolazione statale pensata per incentivare l’avvio di nuove attività da parte di giovani under 35. Questo incentivo offre contributi a fondo perduto, prestiti agevolati e altri vantaggi per supportare le nuove imprese in fase di avviamento. In questa guida completa analizzeremo a chi è rivolto, quali sono i requisiti e come fare domanda nel 2025.

Chi può accedere al bonus

Requisiti anagrafici e organizzativi

Per ottenere il bonus giovani imprenditori è necessario:

  • Avere un’età compresa tra i 18 e i 35 anni

  • Essere residenti in Italia

  • Non essere già titolari di altre imprese attive

  • Costituire una nuova impresa o una startup dopo il 1° gennaio 2025

È possibile presentare domanda sia come persona singola sia come gruppo di giovani imprenditori, purché almeno il 50% dei soci rientri nei limiti di età.

Conclusione parziale

Il bonus è pensato per chi è alle prime armi e ha un’idea imprenditoriale concreta ma non dispone ancora dei fondi necessari per avviarla.

Cosa prevede il bonus giovani imprenditori

Le agevolazioni principali

Il pacchetto 2025 può includere:

  • Contributi a fondo perduto fino al 35% dell’investimento

  • Finanziamenti a tasso zero fino a 60.000 €

  • Supporto per la formazione imprenditoriale

  • Possibilità di accedere a voucher digitali o bonus assunzioni

Alcune regioni offrono incentivi aggiuntivi, soprattutto nelle aree interne e nel Sud Italia, per contrastare lo spopolamento e incentivare l’autoimprenditorialità.

Esempio pratico

Chiara, 28 anni, ha avviato un’attività di e-commerce grazie a un finanziamento agevolato di 30.000 € con tasso zero e un contributo a fondo perduto di 10.000 €.

Conclusione parziale

La combinazione di fondo perduto e prestito agevolato rende il bonus uno strumento molto utile per avviare attività con meno rischi.

Quali attività sono finanziabili

Settori ammessi al finanziamento

Sono ammesse molte tipologie di attività, tra cui:

  • Commercio al dettaglio o online

  • Ristorazione e street food

  • Artigianato e agricoltura

  • Servizi alla persona (estetica, educazione, fitness)

  • Attività digitali (marketing, e-commerce, app)

Restano escluse le attività legate al gioco d’azzardo, armi e settori non compatibili con le politiche pubbliche.

Conclusione parziale

L’iniziativa è pensata per offrire flessibilità: puoi candidarti con un’idea innovativa o con un progetto più tradizionale ma ben strutturato.

Come presentare domanda nel 2025

La procedura passo dopo passo

  1. Verifica di possedere tutti i requisiti

  2. Redigi un business plan dettagliato

  3. Registrati sul portale Invitalia o del tuo ente regionale

  4. Compila la domanda online con tutti i documenti allegati

  5. Attendi l’esito (di solito entro 60 giorni)

Alcune misure richiedono anche la firma digitale, lo SPID e l’ISEE aggiornato.

Conclusione parziale

Preparare la documentazione in anticipo e seguire le istruzioni con precisione è fondamentale per non essere esclusi dalla selezione.

Cosa valutano per l’approvazione

I criteri principali di selezione

L’ente valutatore guarda a:

  • Fattibilità economica del progetto

  • Impatto sociale e territoriale

  • Capacità tecnica e professionale del richiedente

  • Qualità del business plan

  • Innovazione e sostenibilità

A parità di punteggio, viene data precedenza ai progetti in aree svantaggiate o con alto tasso di disoccupazione giovanile.

Conclusione parziale

Il successo della domanda dipende dalla qualità della tua idea, ma anche da come la presenti: un buon piano e documenti chiari fanno la differenza.

FAQ – Domande frequenti sul bonus giovani imprenditori 2025

1. Posso accedere al bonus se ho già aperto partita IVA?
Sì, purché l’attività non sia ancora formalmente avviata o sia stata aperta dopo il 1° gennaio 2025.

2. Devo restituire il finanziamento?
Solo la parte non coperta da fondo perduto. Il resto è un prestito a tasso zero da restituire in rate.

3. Posso partecipare se ho più di 35 anni?
No, il limite massimo è 35 anni compiuti. Alcune regioni offrono misure simili fino a 40 anni.

4. Il bonus copre anche le spese di ristrutturazione?
Sì, se finalizzate all’avvio dell’attività e previste nel business plan.

5. Quanto tempo ci vuole per ottenere i fondi?
In media 60-90 giorni dall’approvazione, ma dipende dal carico dell’ente erogatore.

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